Carissime lettrici, nell’articolo di oggi parleremo del collegamento che esiste tra la sessualità e la fertilità.
Infatti, che cos’altro ci rende più fertili, a parte il trovarsi in un buono stato di salute?
La risposta a questa domanda potrebbe sembrare scontata, ma non lo è affatto.
Se stiamo cercando di concepire o di rimanere incinte non c’è cosa migliore da fare se non quella di fare sesso (o fare l’amore) durante determinati giorni del mese. Ma non basta, giusto?
In questo articolo voglio porre l’attenzione ad un punto poco preso in considerazione:
l’impatto dell’infertilità sulla sessualità.
L'impatto dell'infertilità sulla sessualità
Ma qual è l’impatto dell’infertilità sulla sessualità? Per capirlo approfonditamente possiamo porci tre domande, che sono:
1) In che modo viene influenzato il concetto di sé sessuale negli individui sterili e nei loro partner?
Alcuni studi recenti hanno dimostrato che i maschi non fertili hanno un’autostima nettamente più bassa dei maschi fertili; questo potrebbe significare che il ruolo dell’autostima nell’infertilità sia più importante di quanto si credeva tempo fa.
Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica: gli studi effettuati fino ad oggi sono tendenzialmente scarsi e andrebbero approfonditi meglio.
2) L’infertilità ha un impatto negativo sulla relazione sessuale delle coppie non fertili?
I maschi non fertili hanno una qualità di vita, sessuale e non, peggiore rispetto a quella dei maschi fertili.
E’ stato anche dimostrato che i maschi in coppie non fertili siano paradossalmente meno soddisfatti, a livello sessuale, rispetto alle loro compagne di vita.
Tutto questo ha come ipotesi principale il fatto che la pressione psicologica correlata agli sforzi per concepire (con esiti, ovviamente, negativi) possa avere in qualche modo intaccato le stesse probabilità di concepire naturalmente.
Un’infertilità prolungata (dai 3 ai 6 anni) può contribuire all’instabilità della stessa relazione affettiva, amorosa e sessuale.
3) La sterilità influenza la funzionalità (o funzione) sessuale?
La risposta a questa domanda è: “Sicuramente, la sterilità influenza la funzionalità sessuale”. Infatti, secondo alcuni studi condotti su coppie con maschi che soffrivano di eiaculazione precoce e disfunzione erettile, e con femmine con scarso desiderio sessuale, eccitazione sessuale, orgasmo e dolore sessuale, i risultati evidenziavano come l’infertilità potesse influenzare l’attività sessuale nelle coppie infertili e che l’aumentato stress (causato dal mancato concepimento) tendesse a ridurre la frequenza degli stessi rapporti sessuali.
Conclusioni: l’impatto dell’infertilità sulla sessualità
L’infertilità potrebbe influenzare in modo negativo le relazioni sessuali tra i due partners. L’infertilità si è comunque dimostrata come una delle cause principali del peggioramento delle relazioni sessuali tra i due coniugi, partners o amanti.
Inoltre, l’essere sterili (o ritenersi tali) influenza negativamente la percezione di sé (il concetto di sé) ed è quindi una minaccia per l’identità personale.
Infine, nei soggetti sterili è stato scoperto che la disfunzione sessuale potrebbe essere una conseguenza della diagnosi e del successivo trattamento d’infertilità.
Gli studi riportati sopra e la letteratura in materia confermano quindi che la sessualità possa essere influenzata dalla sterilità e dal suo trattamento. In più, la sessualità dei soggetti sterili potrebbe essere influenzata dalla reazione del loro partner alla diagnosi.
Cosa ne pensi?
Gessica Boscarato
Naturopata, Consulente di Fertilità Naturale e Floriterapeuta
